In GU l’ordinanza del Ministero della Salute 9 maggio 2022 con le misure di precauzione per lavoratori e datori di lavoro
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 113 del 16 maggio 2022 è stata pubblicata l'ordinanza del Ministero della Salute 9 maggio 2022 che dispone l’adozione delle Linee Guida per la prevenzione della diffusione del Covid-19 nei cantieri. Il Protocollo condiviso tra Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Anci, Upi, Anas, RfI, Ance e diverse associazioni datoriali e sindacali resterà in vigore fino al 31 dicembre e si applicherà anche alle Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano. Tra i destinatari delle misure che integrano il Piano di sicurezza e di coordinamento dei cantieri rientrano datori di lavoro, lavoratori dipendenti e autonomi e tecnici operanti nel settore. In particolare, si legge nelle Linee Guida allegate all'ordinanza, viene raccomandato l’utilizzo dello smart working per i lavoratori fragili, qualora le attività di supporto al cantiere possano essere svolte a distanza, e viene suggerita l’adozione di protocolli di sicurezza anti-contagio. Il datore di lavoro, anche con l'ausilio dell'Ente Unificato bilaterale Formazione – Sicurezza del settore delle costruzioni, dovrà garantire il rispetto delle norme per l'accesso al cantiere, dall’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale alla corretta esecuzione dei comportamenti igienico-sanitari.
Le linee guida riassumono le informazioni relative agli obblighi previsti nei cantieri, all'uso dei dispositivi di protezione individuale, all'accesso di fornitori esterni ma anche riguardo alla pulizia, l'igiene e la gestione degli spazi comuni e dei mezzi d'opera e alla procedura da attivare in caso di persona sintomatica in cantiere. Tra le indicazioni, si ricordano inoltre quelle relative alla sorveglianza sanitaria e alla necessaria collaborazione tra medico competente, datore di lavoro, le RLS/RLST e il direttore di cantiere.
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