
Le indicazioni operative dall’Inps sull’esonero previsto dalla legge di Bilancio 2025
Nella circolare Inps n. 83/2025 le indicazioni sulla riduzione contributiva per i soggetti iscritti per la prima volta nel 2025 alle gestioni speciali autonome di artigiani e commercianti. La legge di Bilancio 2025 (art. 1, comma 186) ha previsto, infatti, una riduzione contributiva del 50% dei contributi previdenziali dovuti a favore di quei lavoratori che, nel 2025, si iscrivono per la prima volta a una delle gestioni speciali autonome degli artigiani e degli esercenti attività commerciali e che percepiscono redditi d’impresa, anche in regime forfetario. La riduzione, ricorda l’Istituto, spetta anche ai soci di società in possesso dei requisiti per iscriversi alle citate gestioni e per i collaboratori familiari. Indicate dall’Inps la platea dei beneficiari e la misura dell’esonero, concesso su domanda e applicabile sulla sola aliquota IVS (invalidità, vecchiaia e superstiti). A tal proposito, la legge di Bilancio 2025 prevede che la riduzione contributiva sia attribuita “per trentasei mesi decorrenti dalla data di avvio dell’attività di impresa o di primo ingresso nella società avvenuti tra il 1° gennaio 2025 e il 31 dicembre 2025”, ricorda l'Istituto. I mesi di iscrizione alla gestione previdenziale e la relativa copertura contributiva – si specifica nella circolare – devono essere “senza soluzione di continuità”. Illustrate poi le modalità di accredito della contribuzione, l’incompatibilità con altre agevolazioni e le indicazioni operative per la domanda, che deve essere presentata dal titolare del nucleo aziendale accedendo al “Portale delle Agevolazioni” e compilando il relativo modulo, il cui rilascio verrà comunicato con apposito messaggio.
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