
Novità normative e ultime circolari emesse
INPS
Accertamento dell'esistenza in vita per i pensionati all'estero: biennio 2025-2026
L’INPS, con il messaggio n. 890 del 13 marzo 2025, ha ufficialmente avviato la nuova campagna diaccertamento dell’esistenza in vita dei pensionati che riscuotono la pensione all’estero, per il biennio 2025-2026. La verifica sarà effettuata dalla Citibank N.A., istituto che gestisce i pagamenti delle pensioni al di fuori del territorio nazionale, e si articolerà in due fasi con modalità specifiche per i diversi Paesi.
Indennità di malattia anche ai pensionati
L’Inps, con circolare n. 57 dell’11 marzo 2025, ha fornito indicazioni in merito al riconoscimento della tutela previdenziale della malattia ai lavoratori titolari di un trattamento pensionistico che avviano un nuovo rapporto di lavoro dipendente.
L’Istituto chiarisce che i pensionati che intraprendono un nuovo rapporto di lavoro dipendente non sono esonerati dal versamento della contribuzione per malattia, che resta a carico del datore di lavoro se previsto dal settore di appartenenza.
L’ riconoscimento della tutela previdenziale della malattia spetta anche nei confronti dei lavoratori titolari di un trattamento pensionistico che avviano un nuovo rapporto di lavoro dipendente sulla base della nuova copertura assicurativa e sempreché la specifica tutela previdenziale sia normativamente prevista.
Interessi e sanzioni: valori aggiornati da marzo 2025
Con la circolare n. 56 del 11 marzo 2025, l’INPS aggiorna, a decorrere dal 12 marzo 2025, gli importi dovuti dai contribuenti a titolo di interessi e sanzioni. L’aggiornamento della misura si è reso necessario a seguito della revisione dei punti base operata dalla Banca Centrale Europea, che ha ridotto il tasso di sconto sulle operazioni di rifinanziamento dell’Eurosistema di un ulteriore 0,25%, portandolo al 2,65%.
Assegno di integrazione salariale. Aggiornamento del file .csv con il calendario del 2025
L'INPS, con messaggio n. 872 dell’11 marzo 20252, ha reso disponibile il modello del file in formato .csv per la dichiarazione del fruito, integrato con il calendario dell'anno 2025, da utilizzare ai fini della presentazione delle domande di accesso all'assegno di integrazione salariale erogato dal Fondo di Integrazione Salariale e dai Fondi di solidarietà bilaterali.
All'interno del file sono evidenziate, con il colore verde, le celle editabili e sono previsti alcuni controlli che verificano l'esattezza dei dati inseriti. Inoltre, sono visualizzabili dei box testuali informativi sulle modalità di compilazione.
L'utente, inoltre, ha la possibilità, nella tabella di dettaglio, di filtrare il periodo di interesse per l'inserimento delle giornate fruite, accedendo alle colonne denominate “data” e “giorno”.
Contribuzione agricoltura: disponibili nuovi avvisi di tariffazione
Con il messaggio 11 marzo 2025, n. 871, l’INPS comunica che i nuovi avvisi di tariffazione, con il prospetto di dettaglio dei contributi da versare per l’emissione del III trimestre 2024 (scadenza di pagamento 17 marzo 2025), sono disponibili esclusivamente sul Cassetto previdenziale del contribuente, relativo a ogni posizione contributiva CIDA dei datori di lavoro agricolo.
AGENZIA DELLE ENTRATE
Novità su Registro e altri tributi: dall’Agenzia i primi chiarimenti
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la circolare n. 2 del 14 marzo 2025 che analizza le modifiche introdotte nell’ambito della riforma fiscale dai decreti legislativi n. 139 e 87 del 2024, tra cui il meccanismo dell’autoliquidazione per gli atti soggetti a registrazione, le semplificazioni in materia di accesso alle banche dati del Catasto e di pagamento dell’imposta di bollo.
In particolare, in forza di quanto previsto dall’articolo 9, comma 3, del decreto delegato, le nuove disposizioni si applicano “agli atti pubblici formati, agli atti giudiziari pubblicati o emanati, alle scritture private autenticate o presentate per la registrazione a partire da tale data, nonché alle successioni aperte e agli atti a titolo gratuito fatti a partire da tale data”. Al riguardo, l’Agenzia fornisce le prime istruzioni operative, esaminando in modo esaustivo l’articolato intervento del legislatore delegato. Nella circolare vengono inoltre esaminate anche le novità apportate dall’articolo 4 del decreto legislativo n. 87/2024.
730/2025 pronte le specifiche tecniche per la trasmissione dei dati
L’Agenzia delle entrate, con il provvedimento del 12 marzo 2025, ha approvato le specifiche tecniche che consentono a sostituti d’imposta, Caf, professionisti e intermediari abilitati di trasmettere telematicamente le informazioni, relative al periodo d’imposta 2024, contenute nei modelli dichiarativi (730, 730-4, 730-4 integrativo e scheda riguardante l’otto, il cinque e il due per mille dell’Irpef).
Cambio valute estere: febbraio 2025
L’ Agenzia delle entrate, con il provvedimento del 12 marzo 2025, rileva le medie dei cambi delle valute estere rilevate nello scorso mese di febbraio, calcolati a titolo indicativo dalla Banca d’Italia sulla base di quotazioni di mercato. All’interno del provvedimento troviamo la tabella in cui vengono riportati accanto ai tassi di cambio, il nome dello Stato e la moneta di riferimento.
Distribuzione degli utili, i verbali si registrano online
Con il provvedimento del 10 marzo 2025 l’Agenzia delle entrate approva, insieme alle relative istruzioni, il modulo aggiuntivo del modello “Rap – Registrazione di atto privato”, da utilizzare per la richiesta di registrazione in via telematica dei verbali di distribuzione degli utili societari, da parte dei rappresentanti legali o incaricati delle società e degli intermediari autorizzati. Dopo i contratti di comodato d'uso e i contratti preliminari di compravendita, si amplia quindi ulteriormente la casistica degli atti privati che è possibile registrare direttamente online.
Inoltre, con lo stesso provvedimento, sono state messe a punto alcune modifiche ai criteri di calcolo e alle istruzioni per la compilazione dei moduli del modello Rap già preesistenti.
Onlus: superbonus anche in caso di diritto di superfice
Con la risoluzione n. 19 del 10 marzo 2025, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che una ONLUS, una OdV o una APS che sostiene spese ammesse al superbonus per interventi su un immobile di categoria catastale B/1, B/2 e D/4 può applicare la peculiare modalità di calcolo per il limite di spesa ammesso alla detrazione, prevista dal comma 10-bis dell’art 119 del decreto Rilancioanche in relazione agli immobili per i quali vanti un diritto di superficie, fermo restando il rispetto degli ulteriori requisiti previsti dalla norma.
AGENZIA DELLE ENTRATE – INTERPELLI
Il cittadino estero, che trasferisce la residenza in Italia nel 2025, può usufruire del nuovo regime “impatriati” anche se precedentemente non è mai stato residente nel nostro Paese.
Possono beneficiare del nuovo regime “impatriati”, in linea generale, sia i lavoratori italiani sia i lavoratori stranieri. Con riferimento al quesito da risolvere, poi, considerato che il richiedente dichiara di aver acquisito negli anni esperienza professionale nel settore Project Management, si ritiene che il requisito previsto dal comma 1, lettera d) della norma agevolativa, relativo al possesso dei “requisiti di elevata qualificazione o specializzazione come definiti dal decreto legislativo 28 giugno 2012, n. 108 e dal decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206”, possa risultare soddisfatto qualora il contribuente sia in possesso, alternativamente, di un titolo di istruzione superiore o di una qualifica professionale elencati all'interno dell’articolo 27-quater del Testo unico immigrazione richiamato dalla disposizione.
l’elevazione del periodo di residenza fiscale all’estero da 3 periodi d’imposta a 6 oppure 7 a seconda che il lavoratore, prima del suo trasferimento all’estero abbia svolto oppure no attività presso lo stesso datore di lavoro (o soggetto appartenente allo stesso gruppo) trova applicazione anche se viene svolto in Italia un lavoro autonomo.
Risposta n. 73 del 12 marzo 2025 emolumenti a medici di assistenza primaria ad attività oraria
Gli emolumenti corrisposti dalle ASL ai medici del ruolo unico di Assistenza Primaria per lo svolgimento di incarichi ad attività oraria, sono da inquadrare, analogamente a quanto ritenuto per i compensi spettanti per lo svolgimento di incarichi a ciclo di scelta, fra i redditi di lavoro autonomo di cui all'art 53 del TUIR
si considerano altamente qualificati, tra l’altro, i lavoratori in possesso di una “qualifica professionale superiore attestata da almeno tre anni di esperienza professionale pertinente acquisita nei sette anni precedenti la presentazione della domanda di Carta blu UE, per quanto riguarda dirigenti e specialisti nel settore delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione di cui alla classificazione ISCO08, n. 133 e n. 25”.Ciò premesso, considerato che in base a quanto risulta dalle informazioni presenti nell’interpello, il contribuente è “in possesso di un'esperienza professionale più che triennale in qualità di specialista nel settore delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione di cui alla classificazione ISCO08, n. 133 e n. 25” potrà fruire del nuovo regime nel rispetto delle condizioni stabilite dalla norma.
Risposta n. 75 del 14 marzo 2025 – requisiti regime risparmio amministrato
Per l’applicazione della disciplina del regime del risparmio amministrato, l’Agenzia delle Entrate ha evidenziato che ai fini dell'esercizio dell'opzione il ricorso del contribuente agli intermediari non può consistere in una prestazione di tipo occasionale, ma richiede l'instaurazione di un rapporto duraturo con l'intermediario, che presuppone, quindi, uno stabile rapporto di mandato o di deposito, custodia o amministrazione.