
Dall’Inps le indicazioni sulle modalità per usufruire del trascinamento di giornate in favore dei lavoratori agricoli per il 2024
Il prossimo 24 febbraio scade per le aziende agricole il termine ultimo per presentare all’Inps le dichiarazioni di calamità per l’anno 2024 utili ai fini della compilazione degli elenchi nominativi dei braccianti agricoli. A comunicarlo è l’Inps con la circolare n. 37/2025 in cui fornisce le indicazioni sulle modalità per usufruire del bonus “trascinamento di giornate” in favore dei lavoratori agricoli per il 2024. L’Istituto ricorda che il beneficio in esame consiste “nel riconoscimento, sia a fini previdenziali che assistenziali, di un numero di giornate necessarie al raggiungimento del numero di quelle lavorative effettivamente svolte presso gli stessi datori di lavoro nell’anno precedente a quello di fruizione dei benefici per gli interventi di prevenzione e compensazione dei danni per calamità naturali o eventi eccezionali”. Le aziende agricole devono trasmettere online la dichiarazione di calamità, direttamente o per il tramite degli intermediari autorizzati, avvalendosi dell’apposito servizio “Aziende agricole. Dichiarazione calamità”. Specificati, infine, gli adempimenti delle strutture territoriali.
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