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Sul Sole 24 Ore il Presidente CNO ha precisato che solo il 16% delle assunzioni a tempo indeterminato ha fruito dei bonus
Nei primi nove mesi del 2024, su 985.737 assunzioni a tempo indeterminato, solo il 16% ha usufruito di agevolazioni. Le restanti 828.428 assunzioni sono, infatti, avvenute senza alcuna agevolazione. Un trend in calo rispetto al 24% del 2022-2023. Tra gli incentivi più utilizzati spiccano la Decontribuzione Sud (112.485), e l’Esonero Giovani previsto della L. n. 205/2017 (30.503). È quanto emerge dall’analisi della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro sui dati INPS, secondo cui la diminuzione delle assunzioni agevolate riflette una congiuntura economica positiva, che sta sostenendo l’occupazione e riducendo il ricorso agli incentivi rispetto agli anni precedenti. Intervistato da "Il Sole 24 Ore", il Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, Rosario De Luca, ha commentato questo fenomeno, che mette in risalto la virtuosità delle imprese, ed evidenziato come siano soprattutto i giovani (gli under 30 rappresentano il 23% delle assunzioni agevolate) e i residenti al Sud (49,4%) a usufruire maggiormente delle assunzioni agevolate. Oltre alle piccole imprese con meno di 15 dipendenti, che puntano sugli esoneri contributivi soprattutto per abbattere il costo del lavoro
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