Tra le novità, nuovi campi fringe benefit e l'introduzione del "bonus Natale"
Diverse le novità per lavoratori e autonomi introdotte nella Certificazione Unica 2025, redditi 2024. Tra queste, nuovi campi per i frontalieri, impatriati, bonus Natale, lavoro sportivo e fringe benefit. Lo rende noto l’Agenzia delle Entrate con il provvedimento n. 9454/2025 in cui approva il nuovo modello insieme alle istruzioni e specifiche tecniche di trasmissione, con una serie di aggiornamenti che interessano contribuenti e sostituti d’imposta. In particolare, precisa l’Amministrazione finanziaria, le CU 2025 dovranno essere trasmesse entro il 16 marzo, mentre le certificazioni contenenti esclusivamente redditi esenti o non dichiarabili tramite la dichiarazione precompilata potranno essere inviate entro il 31 ottobre. Una delle novità più rilevanti riguarda la trasmissione dei redditi da lavoro autonomo per arte o professione abituale, che da quest’anno dovrà avvenire entro il 31 marzo. Cambia anche la certificazione per i frontalieri, in seguito all’accordo fiscale con la Svizzera: il reddito percepito sarà tassato con una ritenuta alla fonte dell’80% dell’Irpef e delle imposte locali, aumentando così il numero di informazioni richieste. Per il lavoro sportivo, la CU 2025 prevede una semplificazione delle codifiche, riducendo il numero di campi rispetto alla versione precedente. Debutta il “bonus Natale”, un’indennità una tantum di 100 euro destinata ai lavoratori dipendenti con redditi fino a 28mila euro, che non concorre alla formazione dell’imponibile Irpef. Novità anche per gli impatriati, con l’inserimento di codici dedicati alle agevolazioni previste dal D.Lgs. n. 209/2023. In tema di fringe benefit, infine, la CU recepisce la deroga del 2024, che eleva a 1.000 euro il limite di esenzione (fino a 2.000 euro per lavoratori con figli a carico), con i relativi dettagli nei campi 474 e 475 e nei campi dedicati ai premi di risultato (580, 581, 600, 601).
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