Innovazione tecnologica, reskilling dei lavoratori e inverno demografico le sfide connesse alla formazione
Sugli scenari che si profilano all’orizzonte per la formazione e la certificazione delle competenze si è fatto il punto nel corso della Convention dei Consulenti del Lavoro, lo scorso 25 ottobre a Bologna. Le sfide legate all’innovazione tecnologica, il reskilling dei lavoratori, ma anche l’invecchiamento della platea del mondo del lavoro impongono un cambio di paradigma. Se in passato la formazione era vissuta dalle piccole e medie imprese come un mero adempimento, oggi questa è "un elemento abilitante per competere sul mercato" insieme a quello della fidelizzazione dei lavoratori. È ciò che ha sottolineato a Bologna Elisabetta Pistocchi, Direttore di FORMart, società di formazione regionale di Confartigianato Emilia-Romagna. Interessante poi il caso di LinkedIn, “un osservatorio unico e privilegiato sul mondo del lavoro”, come ha spiegato Germano Buttazzo, Direttore delle Relazioni Istituzionali del social network, ma anche "una piattaforma di e-learning, con più di 23mila corsi di formazione suddivisi in tre aree tematiche (gestione aziendale, tecnologia e creatività)”. Che possono "intercettare le competenze emergenti in modo reale, offrendo, contemporaneamente, contenuti formativi aggiornati e personalizzati". E sul tema della certificazione delle competenze è stato segnalato il progetto “Women on board”, percorso formativo gratuito che mira a favorire l’ingresso delle donne nei CdA delle aziende e promosso, tra gli altri, da Manageritalia in collaborazione con l’Ordine dei Consulenti del Lavoro. “In Italia, il 67% dei CdA delle aziende con più di 1 milione di fatturato è gestito da uomini”, ha sottolineato Cristina Mezzanotte, Presidente di Manageritalia Emilia-Romagna, convinta che il potenziale inespresso delle donne possa portare vantaggi alle imprese in termini di “diversità, sviluppo e inclusione”. A chiudere il panel l’intervento di Mauro Meda, Segretario generale Asfor, che ha ricordato il recente accreditamento del corso WorkAcademy “Il Consulente pensionistico 4.0”, a conferma dell’impegno dei Consulenti del Lavoro nella formazione professionale.
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