Pubblicate sul sito delle Entrate le bozze e le relative istruzioni da usare nella prossima campagna dichiarativa
Disponibili sul sito delle Entrate le bozze dei modelli 2024 con le relative istruzioni, da usare per la prossima campagna dichiarativa. Lo comunica l’Amministrazione finanziaria con un comunicato stampa dello scorso 22 dicembre. Diverse le novità relative alle dichiarazioni dei redditi per l’anno d’imposta 2023; tassazione agevolata delle mance per i lavoratori dipendenti delle strutture ricettive del settore privato e ridefinizione dell’ambito fiscale del lavoro sportivo sono solo alcune. Recepite, inoltre, le novità relative alla disciplina di tassazione delle cripto-attività, quelle sul regime forfetario e il nuovo regime della tassa piatta incrementale (flat tax incrementale).
I modelli, inoltre, sono stati aggiornati per accogliere le modifiche in materia di imposta sul reddito delle società. Le Entrate fanno sapere infatti che nei modelli Redditi, in particolare, sono stati gestiti il recupero dell’imposta sostitutiva su utili e riserve di utile, l’imposta sul valore delle cripto-attività e gli aggiornamenti previsti dalla disciplina del Superbonus. Per quanto concerne il modello Redditi società di capitali, sono state apportate le modifiche relative all’imposta straordinaria applicata al margine degli interessi delle banche e relative alla nuova disciplina delle plusvalenze realizzate dalle società sportive professionistiche.
Per quanto riguarda invece la Certificazione Unica, la novità più rilevante è la tassazione agevolata delle mance per i lavoratori dipendenti del settore turistico, la riorganizzazione del lavoro sportivo dilettantistico e professionistico, l’innalzamento a 3mila euro dei fringe benefit erogati a favore dei lavoratori dipendenti con figli a carico, l’indicazione del trattamento integrativo speciale erogato ai lavoratori del settore turistico, ricettivo e termale e la rideterminazione della riduzione Irpef spettante al comparto sicurezza e difesa.
Aggiornato anche il modello Iva per accogliere le novità normative del 2023. “Rimodulati i righi dei quadri VE e VF – comunica l’Agenzia – mentre nel quadro VO viene introdotta la possibilità per le imprese oleoturistiche di revocare l’opzione per la determinazione della detrazione Iva e del reddito nei modi ordinari”.
Novità anche rispetto ai modelli Irap e 770. Nel primo – fanno sapere le Entrate – viene gestita la non imponibilità ai fini Irap dei compensi erogati ai collaboratori coordinati e continuativi nell’area del dilettantismo in ambito sportivo inferiori all’importo annuo di 85mila euro. Tra le novità invece del modello 770 “la sezione relativa all’affrancamento delle quote da Oicr, la nota per l’emergenza alluvionale nei Quadri ST e SV e la nuova colonna per la gestione del credito da Trattamento integrativo speciale nel Quadro SX”.
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