Il presidente della Fondazione ha spiegato le opportunità per le agenzie per il lavoro coinvolte nella piattaforma SIISL e annunciato nuovi corsi di formazione
Un incentivo sotto forma di sgravio contributivo a Fondazione Lavoro e all’impresa che assume il beneficiario del Supporto per la Formazione e Lavoro. Senza dimenticare il beneficio economico al delegato che riesce nell’impresa di creare il matching tra domanda e offerta di lavoro. Di questa importante novità e di come interagisce la nuova piattaforma SIISL (Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa), introdotta dal Decreto Lavoro, con le attività della Fondazione Lavoro e dei suoi delegati, ha parlato Vincenzo Silvestri, il presidente della Fondazione Consulenti per il Lavoro, nel corso della prima puntata di “Diciottominuti – Uno sguardo sull’attualità” dedicata al Forum politiche attive dello scorso 5 ottobre. Da un punto di vista operativo, “tutti i delegati della Fondazione Lavoro possono entrare nel sistema del SIISL, attraverso il portale Inps o la piattaforma del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, e, dopo aver effettuato il log-in e accedendo alla propria pagina personale, possono verificare la presenza di cittadini che hanno chiesto il Supporto per la Formazione e Lavoro e scelto l’agenzia di lavoro cui fa riferimento il delegato”, ha spiegato Silvestri. A quel punto il delegato può, sulla base dei profili presenti nel database, fare da intermediario con l’impresa che ha necessità di quel profilo. Il presidente della Fondazione Lavoro si è poi soffermato sulla necessaria formazione da fare ai delegati per gestire il nuovo sistema e tracciare le nuove attività non ancora implementate nella piattaforma. “Entro fine mese – ha assicurato Silvestri – avremo l’operatività completa della piattaforma e partiranno dei webinar utili a spiegarne il funzionamento”. Nel corso della sessione sulla riforma delle politiche attive, è intervenuto anche il direttore della Fondazione Consulenti per il Lavoro, Enrico Limardo, con un focus su GOL (Garanzia Occupabilità Lavoratori), la sua attuazione a livello regionale e le criticità finora riscontrate. E sul futuro di GOL, lo stesso direttore ha annunciato alcune importanti novità. Una di queste è che “le Regioni stanno piano piano inserendo tra i destinatari di GOL i beneficiari del Supporto per la Formazione e il Lavoro e ciò può dare nuovo impulso al programma”, ha spiegato Limardo.
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