Nel msg. Inps n. 2913/2023, anche i riferimenti temporali in caso di presentazione di una nuova DSU senza difformità
In ragione delle difficoltà che, a causa del periodo estivo, i cittadini potrebbero incontrare nella regolarizzazione della propria situazione, il pagamento dell’Assegno Unico e Universale (AUU) con importo al minimo di legge avverrà a decorrere dalla mensilità di novembre. Lo comunica l’Inps con il messaggio n. 2913/2023 dell’8 agosto scorso, in cui chiarisce che l’obiettivo del rinvio è quello di garantire agli interessati un lasso di tempo maggiore per procedere alla regolarizzazione dell’ISEE (in presenza di omissioni/difformità) secondo le modalità indicate dal precedente messaggio n. 2856/2023. Nel Documento di prassi, inoltre, l’Istituto specifica che in caso di presentazione sia di una nuova DSU priva di difformità, sia della documentazione giustificativa, resta fermo che la regolarizzazione dell’ISEE da parte dell’utente può avvenire entro il termine di validità della stessa DSU da cui siano derivate le omissioni e/o difformità (31 dicembre dell’anno di presentazione della DSU).
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