L’Istituto comunica l’avvio della sperimentazione nel motore di ricerca del portale web per aiutare l'utente con prestazioni e servizi
Al via la sperimentazione dell'intelligenza artificiale di tipo generativo nel motore di ricerca del portale dell'Inps per consentire un accesso più rapido e intuitivo alle informazioni, migliorando l'esperienza dell'utente e garantendo una maggiore efficacia nella risoluzione delle domande. Con il messaggio n. 2659/2023 l’Istituto ha annunciato il rilascio di un Assistente virtuale per realizzare un canale conversazionale alternativo alla fruizione diretta dei risultati del motore di ricerca del Portale web. L’utente potrà, infatti, “conversare” con un Assistente virtuale che è in grado di “dialogare”, in quanto mantiene la memoria delle domande poste e delle risposte fornite all’utente nel corso dell’interlocuzione. Tra gli aspetti più innovativi anche la possibilità di effettuare domande di tipo logico-comparativo: ad esempio sulle differenze tra una prestazione e un’altra; per comprendere se si hanno i requisiti per accedere ad una prestazione fornendo informazioni puntuali come l’età o il numero di figli a carico. Oltre al supporto sul motore di ricerca, nell’area “Pensione e Previdenza/Domanda di pensione”, l’Inps offre un secondo tipo di servizio, veicolato sempre dall’Assistente virtuale, che permette di sottoporre domande più approfondite sulla prestazione “Opzione donna”. In questo caso è possibile ricevere risposte attinenti sia alle circolari della prestazione che alle procedure operative.
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